Crampi all’addome, dolore alla schiena e nausea. Sono i dolori causati dal ciclo mestruale condizionano negativamente la vita delle donne, ma è possibile contrastarli senza medicine. Ecco la ”soluzione” che vi farà tornare il sorriso in ”quei giorni”

 

Crampi all’addome, dolore alla schiena, nausea, senso di costipazione costante e mal di testa. Questi sono i disturbi più comunemente noti come dolori mestruali. Anche se l’intensità varia da persona a persona, dall’adolescenza fino alla menopausa, i dolori mestruali condizionando in maniera più o meno marcata la vita di tutte donne. Per combattere o attenuare queste problematiche esistono diversi rimedi naturali e piccoli accorgimenti che possono aiutarci a vivere con serenità anche ‘quei giorni’ del mese. Dietro la comparsa di forti dolori che persistono per tutto il periodo delle mestruazioni possono nascondersi patologie come infiammazioni dell’utero, cisti ovariche, endometriosi, ma anche anomalie anatomiche e altri disturbi. In questi casi si parla di dismenorrea secondaria. In genere compare in età adulta ed è fondamentale rivolgersi a uno specialista per identificare la causa e poter quindi curare il disturbo nel modo più corretto. (Continua a leggere dopo la foto)

6ciclo3
Nella cosiddetta dismenorrea primaria, invece, non si riscontra nulla di anomalo a livello organico. Generalmente compare poco dopo le prime mestruazioni e accompagna le giovani donne soprattutto nei primi anni di vita fertile.
Ma a cosa sono dovuti questi fastidiosissimi crampi? È tutta una questione di ormoni. Precisamente la colpa è di un ormone chiamato prostaglandine, che quando viene prodotto in eccesso provoca forti contrazioni dell’utero: da qui i crampi e i dolori che si estendono fino alla schiena.

(Continua a leggere dopo le foto)

6ciclo2 6ciclo4

Il magnesio. È stato dimostrato che il magnesio riesce ad attenuare la produzione di prostaglandine, e di conseguenza i crampi. Quindi dobbiamo cercare di assumerlo con l’alimentazione. Potete trovare buone quantità di magnesio nel riso scuro, nel pane integrale, nell’avena, nelle noci e nei fagioli. Altrimenti potete prendere in maniera regolare degli integratori di magnesio.
Evitare i grassi animali: apportano acido arachidonico (precursore delle prostaglandine) e appesantiscono la digestione favorendo l’insorgere di crampi e di mal di testa.
Scegliere cibi ricchi di triptofano (legumi, cereali, frutta secca), precursore della serotonina, rilassa e migliora l’umore.

E per facilitarne l’assorbimento associamo alimenti ricchi in vitamine del gruppo B (pesce, agrumi, lattuga, broccoli e spinaci, avocado e prugne). Mandorle, nocciole, lievito di birra, miglio e grano saraceno oltre che banane e albicocche secche forniranno magnesio, zinco e altri sali minerali utili.