Ecco come conservare i vostri frutti estivi preferiti: preparare un’ottima confettura potrebbe essere una valida idea. I frutti estivi, si sa, sono migliori: più dolci, più buoni, per qualcuno davvero irresistibili. Se anche voi amate la frutta, ne avete comprato grandi quantità ma non sapete come conservarla, potreste realizzare delle ottime confetture. Non tutti conoscono la differenza tra confettura e marmellata. Generalmente per confettura si intende un preparato a base di frutta, zucchero e, talvolta, gelatina, che risulti spalmabile sul pane o sulle fette biscottate. L’unico prodotto a poter essere chiamato marmellata è a base di agrumi (siano essi arance, limoni, pompelmi e simili). C’è anche un’altra importante differenza che distingue marmellata e confetture: nella prima deve esserci un minimo del 20% di frutta, mentre nella seconda si arriva al 35%. Chiarita la differenza non resta che sbizzarrirci un pochino con qualche ricetta che potreste preparare, con grande facilità, nella cucina di casa vostra. Perché allora non provare a fare 3 diverse confetture, di fichi, di pesche e di prugne e zenzero? I procedimenti sono tutti molto simili, ma vediamoli nel dettaglio. (Continua a leggere dopo la foto)
Confettura di fichi.
Avrete bisogno di 1,2 kg di fighi, 500 gr di acqua, il succo e la buccia di un limone e 50 gr di acqua. Iniziate sterilizzando i barattolini, facendoli bollire, insieme a un canovaccio, all’interno di una pentola, in modo che risultino puliti e privi di qualsiasi batterio o germe.
Iniziate quindi a sbucciare i fichi e tagliateli in quarti. Lavate il limone e, con un pela patate, sbucciatelo, facendo attenzione a non rimuovere la parte bianca, che risulterà altrimenti amara. Spremetene il succo e mettetelo da parte.
All’interno di una casseruola fate cuocere i fichi assieme all’acqua: quando il composto comincerà ad ammorbidirsi, aggiungete lo zucchero e la buccia e il succo di limone. Mentre la confettura comincerà a scaldarsi, con una schiumarola rimuovete la schiuma e mescolate fin quando il tutto non raggiungerà i 104°. Versate dunque la composta nei vasetti e chiudeteli.
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Confettura di pesche.
Sciacquate a sbucciare la frutta (1 kilo), privatela del nocciolo centrale e versatela assieme al succo di un limone e zucchero (500 gr) nella casseruola. Lasciate che il tutto maceri per una nottata almeno, quindi mettete il composto sul fuoco e mescolate con un cucchiaio di legno il tutto, per far sì che non si attacchi. Fate cuocere per 40 minuti, quindi versate la confettura ancora bollente nei vasetti.
Confettura di prugne.
Stesso procedimento: prugne (1 kilo) e zenzero (30 g). Lavate la frutta, privatela dell’osso interno e sbucciate, con un pelapatate, anche lo zenzero. Dopo aver tagliato a cubetti le prugne, aggiungete 750 g di zucchero e mettete tutto sul fuoco. Con un cucchiaio mescolate per bene, fin quando la composta non risulterà cotta (impiegherà circa 30 minuti). Versate, come al solito, il tutto nei barattoli e chiudeteli ermeticamente.
Insomma, di ottime ricette per conservare la vostra frutta preferita ne avete a non finire. Ora lasciate viaggiare la vostra creatività.