L’età ma anche uno stile di vita sedentario e un’alimentazione errata, ricca di grassi e zuccheri semplici, possono influenzare i livelli di glucosio nel sangue. L’aumento anomalo di tali valori può causare la glicemia alta e portare a una serie di malattie metaboliche come il diabete. In questo articolo ci occuperemo delle cause del glucosio alto, dei sintomi e dei rimedi più indicati per abbassarlo.
Cosa vuol dire avere la glicemia alta?
La glicemia è la concentrazione di glucosio nel sangue. È regolata da due ormoni specifici ovvero il glucagone e l’insulina. Il primo interviene quando i livelli di glucosio sono bassi e il nostro organismo rischia di sviluppare un’ipoglicemia. L’insulina invece esercita un’azione opposta, il suo compito infatti è quello di favorire la trasformazione del glucosio in glicogeno ma anche di tenere la glicemia entro livelli normali.
Da un punto di vista strettamente medico, il range normo-glicemico è compreso tra 60 e 110 mg/dl: al di sopra di questa soglia si parla di glucosio alto ovvero i livelli di zucchero concentrati nel sangue hanno oltrepassato il limite massimo.
Quali sono le cause della glicemia alta?
Una delle principali cause del glucosio alto è senza dubbio l’età. L’invecchiamento infatti porta con sé alcune trasformazioni fisiologiche molto importanti: l’organismo produce un quantitativo inferiore di insulina e la massa grassa tende ad aumentare rispetto a quella magra.
Il glucosio alto però può interessare anche i giovani. A causare un aumento al di fuori dei valori normali sono la sedentarietà, la mancanza di esercizio fisico, un’alimentazione errata ma anche l’assunzione di alcuni farmaci e lo stress.
È una condizione irreversibile? Assolutamente no! Associare alla terapia prescritta dal medico curante un’alimentazione equilibrata può aiutare a risolvere il problema del glucosio alto. A confermarlo è il sito Bionotizie.com, un punto di riferimento importante per chi desidera prendersi cura del proprio benessere fisico e mentale in modo naturale e sostenibile.
I sintomi della glicemia alta
La glicemia elevata spesso non dà nessun sintomo e viene scoperta per caso durante le analisi di routine. In tutti gli altri casi, il glucosio alto può provocare un aumento della minzione ma anche della sete: avvertiamo la necessità di bere tanto e spesso.
A volte si verifica una perdita di peso involontaria, ci sentiamo sempre stanchi e irritabili, avvertiamo capogiri, piccole vertigini e l’alito di acetone. Spesso si sente una fame esagerata e la vista alcune volte si offusca.
L’eccesso di zuccheri provoca anche un aumento della candida, un fungo che, in condizioni di assoluta normalità, facilita la digestione degli zuccheri. In presenza di uno squilibrio invece causa la candidosi, un’infiammazione particolarmente fastidiosa.
Cure e rimedi
Dopo aver individuato le cause del glucosio alto, lo specialista prescriverà un piano terapeutico adeguato alle condizioni del paziente. Esistono però dei piccoli accorgimenti che possiamo adottare per ritrovare al più presto il benessere quotidiano come, ad esempio, preferire i cibi integrali e quelli a basso indice glicemico o bere almeno due litri di acqua al giorno. Dopo aver sentito il parere del medico curante, è possibile inoltre assumere qualche rimedio naturale come la Berberina, il Mirtillo nero o la Gymnema.
In conclusione, il glucosio alto è una spia da non sottovalutare. Una diagnosi accurata e un piano terapeutico però non bastano: è essenziale, a ogni età, modificare il proprio stile di vita facendo attenzione sia all’alimentazione sia all’eccessiva sedentarietà.
