Mangiare a Firenze: i cinque piatti imperdibili della tradizione

Una vacanza a Firenze è garanzia di molte cose. Arte, storia, cultura sicuramente ma anche divertimento, originalità, vivacità. E buon mangiare. Perché la regione Toscana, come la vicina Emilia Romagna, sa cosa vuol dire esaltare il gusto di un piatto e lo fa con prodotti propri, fatti in casa, cresciuti nel campo dietro l’angolo. Se vi state chiedendo dove mangiare a Firenze, l’elenco con cui si dovrebbe rispondere è troppo lungo ma ciò significa anche che la qualità della cucina qui è ottima in tutti i locali.

Vi suggeriamo alcune ricette toscane, alcune tra le delizie più buone del made in Italy, che potreste trovare davvero ovunque a Firenze e dintorni. Starà poi a voi, con l’aiuto di motori di ricerca come Google Maps o TripAdvisor selezionare i locali che le preparano in base al gradimento, ai punteggi e al passaparola dei vari utenti che li hanno sperimentati prima di voi. La bontà, comunque, è pienamente assicurata.

Le Crespelle alla Fiorentina

Questo piatto non è facile da trovare, perché appartiene alla tradizione antica della zona di Firenze. Alcuni locali però lo cucinano ancora e con il gusto dei turisti sta tornando di moda. Se riuscirete ad assaggiarlo avrete avuto un privilegio che in tanti – anche fiorentini stessi – non hanno ancora avuto. Si tratta di una forma di crepes salate, ripiene di ricotta e spinaci, poi chiuse e coperte con la besciamella (o con la salsa). Infine, una spolverata di parmigiano e in forno. Una bontà che non ha paragoni.

La Bistecca alla Fiorentina

Il piatto più famoso di Firenze e della Toscana intera. In fondo è carne arrosto, ma non una carne qualsiasi. La vera bistecca fiorentina deve avere sempre l’osso attaccato, deve essere spessa non meno di 5 centimetri e affrontare una cottura particolare. Si fa cucinare su fuoco vivo, 3 o 4 minuti per lato non di più, in modo che diventi ben cotta di fuori ma rimanga al sangue dentro. Il condimento con gli aromi non si mette dopo, nel piatto, ma durante la cottura sul fuoco, in modo che olio e spezie si fondano con la carne e ne esaltino il sapore.

La Pappa al Pomodoro

Un piatto “dei poveri” divenuto eccellenza del made in Italy viene proprio dalla Toscana. Un tempo si usava nelle campagne per riutilizzare il pane duro o gli avanzi, oggi è ricetta gourmet della miglior cucina toscana. I pomodori tagliati a pezzi piccoli e spelati vengono fatti saltare in tegame di coccio con aglio e olio, quindi si toglie l’aglio e si fanno ammorbidire i pomodori cucinandoli col coperchio. A parte, si ammolla il pane con il brodo bollente, quindi si aggiunge il pomodoro cotto e si completa con basilico e un filo d’olio. Aggiustate di sale e pepe ed ecco pronto il piatto.

Il Castagnaccio

Uno dei dolci tipici della tradizione toscana. Si fa, come dice il nome, con le castagne e non prevede né uova né burro il che lo rende anche molto salutare. Si mette a bagno l’uvetta, si tostano i pinoli in padella, e quindi si mescola la farina di castagne con zucchero, un pizzico di sale, 2 cucchiai di olio e acqua. Mescolando fino a formare una crema, si aggiungono i pinoli, l’uvetta strizzata, noci sbriciolate e se volete qualche ago di rosmarino. In forno (180°) per 35 minuti ed è pronto per la festa.

Zuppa Inglese

Svelato il mistero di questo piatto che non è affatto inglese ma… fiorentino. Fu però ideato da una famiglia britannica che risiedeva in città nel Settecento. Pare che usassero riciclare i biscotti del tè della sera prima, sbriciolandoli e coprendoli con crema pasticcera. A volte veniva aggiunta anche qualche goccia di liquore! Il tutto mescolato è di una bontà divina.