Un piatto orientale rivisitato in chiave vegan/mediterraneo? Eccolo. Dal sapore agrodolce, molto veloce da preparare: gli involtini di carta di riso

 

Un piatto orientale rivisitato in chiave vegan/mediterraneo? Eccolo!! Dal sapore agrodolce, molto veloce da preparare, possono essere uno sfizioso antipasto o un piatto unico originale. I dischi di riso li trovate in commercio in negozi specializzati di alimentari orientali, costano poco, sono tanti e si conservano a lungo. La carta di riso, bành tràng, è una sfoglia sottile, leggera e trasparente utilizzata soprattutto nella cucina orientale e fatta con farina di riso, acqua e sale. Ha un sapore molto delicato che ben si presta a qualunque tipo di abbinamento. In genere viene utilizzata con carne, pesce e verdure. Esistono infatti molte varianti sia crude che cotte. Potete realizzarli utilizzando verdure già cotte o preparare una julienne con le crudités che più vi piacciono. Aggiungere all’occorrenza pollo e pesce cotto tagliato a piccoli pezzi e qualche sfiziosa salsina o formaggio spalmabile per amalgamare il tutto. (Continua a leggere dopo la foto)

Li abbiamo scoperti anche in una versione dolce che sorprenderà i vostri ospiti. Dopo le immagini la ricetta completa che vi suggeriamo di provare.

Ingredienti:
sfoglia di riso
cioccolato
miele
frutta
semi
frutta secca
crema tipo pasticcera (a seguire la ricetta)

Preparazione:
Iniziamo con la crema pasticcera. Ad ogni uovo corrisponde 1 cucchiaio di zucchero e uno di farina. In questo caso si usa la fecola, da aggiungere in quantità scarsa rispetto alla ricetta tradizionale: circa un cucchiaio scarso per uovo. Stemperare bene il tutto con 250 ml di latte per dosi con 1 uovo. Per una crema più densa, ridurre il latte a 200 ml oppure a 300 ml se la gradite fluida. Per questa ricetta è preferibile una crema densa perché in cottura si fluidifica. Per completare il ripieno, unire alla crema la frutta in pezzettini, le foglie di menta sminuzzate e spolverare con una generosa grattugiata di zucchero. Aggiungere qualche fiore messo in superficie in modo che possa trasparire dall’involucro cotto. Anche l’occhio vuole la sua parte. (Continua a leggere dopo le foto)

Inumidire una sfoglia e sistemarla su un piano leggermente oliato.
Disporre, al centro, una piccola quantità di ripieno che consisterà in elementi freschi o in avanzi, proprio come un ripieno per una pasta. Versare un filo d’olio e chiudere come per un pacchetto.
Se l’involucro non dovesse essere perfetto, non c’è problema in quanto risulterà compattato con la cottura e le imperfezioni svaniranno.
Oliare bene il pacchetto affinché non si attacchi alla superficie di cottura che potrà essere in vaporiera, nei cestelli di bambù, in microonde o in forno ma sempre con cottura a vapore. Solo con questa modalità di cottura, ed in pochi minuti, l’impasto risulterà trasparente.
A cottura ultimata, disporre in un recipiente e condire a proprio gusto, osando anche con abbinamenti particolari come agro/dolce, sali aromatici, ristretti di vino, brodi e così via.
L’unico consiglio da dare è di prepararne tanti e anche differenti tra loro, perché uno tira l’altro!