La pasta e fagioli è un piatto tipico italiano di cui esistono diverse varianti regionali. Gli ingredienti base sono: pasta corta, fagioli, aglio, cipolla, brodo, lardo, olio, sedano, e, a seconda delle varianti, salvia, timo, prezzemolo, maggiorana, pepe, pomodoro, prosciutto o pancetta. Ogni regione rivendica la paternità di questo piatto: Lazio, Campania, Lombardia, Toscana, Veneto e Friuli Venezia Giulia. È anche vero che ognuno custodisce una propria versione famigliare di questa ricetta tanto che è proprio uno di quei piatti della tradizione che si tramanda in famiglia. Una deliziosa ricetta dal sapore antico ma sempre attuale sulla tavola di ogni giorno come in qualche ristorante ricercato magari con il tocco di un famoso chef. La pasta e fagioli è un ottimo piatto unico, sano e nutrizionalmente completo, che abbina i cereali e i legumi con gusto e leggerezza. (Continua a leggere dopo la foto)
Ingredienti:
250 gr di fagioli borlotti già cotti (peso sgocciolato)
Mezza costa di sedano
Mezza carota
1 scalogno
1 l di Brodo vegetale
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 spicchi di aglio
Timo
Origano
Maggiorana
4 foglie di salvia
Sale
120 gr di pasta
4 rametti di prezzemolo
Pepe nero macinato al momento
Preparazione:
Sgocciolare i fagioli e passarne la metà al passaverdure. Tritare molto finemente sedano, carota e scalogno. Io di solito uso il lato fine di una grattugia 4 lati. Scaldare il brodo vegetale. In una pentola da minestra far soffriggere il trito e l’aglio spellato nell’olio per qualche minuto, a fiamma media, fintanto che non assume un aspetto dorato. Unire un cucchiaio di brodo e proseguire la cottura per 4-5 minuti. (Continua a leggere dopo la foto)
Aggiungere un mestolo di brodo, mescolare, unire i fagioli interi, un pizzico di timo, origano e maggiorana, la salvia e lasciare insaporire qualche minuto a fiamma vivace. Stemperare i fagioli frullati con mezzo mestolo di brodo e versare il composto nella pentola. Girare e lasciare insaporire qualche minuto. Versare quasi tutto il brodo e portare ad ebollizione. Regolare di sale. Buttare la pasta e cuocere mescolando spesso con un cucchiaio di legno, secondo il tempo di cottura del formato scelto. Aggiungere qualche mestolo di brodo se la minestra tende ad asciugarsi troppo. Tenerla piuttosto liquida perché a fine cottura tenderà ad addensarsi. Nel frattempo lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle con la mezzaluna su un tagliere. Spegnere il fuoco, regolare di sale, profumare con una macinata di pepe e il prezzemolo tritato. Lasciare intiepidire 5 minuti con il coperchio e servire con un filo d’olio a crudo.