Il parrozzo è un tipico dolce abruzzese, preparato durante le festività del Natale, ma ottimo da preparare per ogni occasione. Inserito nella lista dei prodotti alimentari tradizionali della regione Abruzzo, l’origine di questo dolce è piuttosto curiosa e risale al 1929, quando fu inventato dalla fantasia del pasticcere Luigi D’Amico. Amico di D’Annunzio, D’Amico volle dare forma d’arte a una trasposizione dolciaria di un’antica ricetta abruzzese fatta col latte delle greggi profumato di timo e di menta insieme alle mandorle della montagna: un pane rustico detto “Pan rozzo”: pagnotta semisferica che veniva preparata dai contadini con il granoturco e destinata ad essere conservata per molti giorni. D’Amico, ispirato dalle forme e dai colori di questo pane e facendo rimanere la forma inalterata, aveva riprodotto il giallo del granturco con quello delle uova e aveva adoperato una copertura di finissimo cioccolato per imitare lo scuro delle bruciacchiature caratteristiche della cottura nel forno a legna. La prima persona alla quale Luigi D’Amico fece assaggiare il Parrozzo fu Gabriele d’Annunzio, glielo inviò a Gardone, il 27 settembre insieme a una lettera. (Continua a leggere dopo la foto)
Gabriele d’Annunzio, che fu il primo ad assaggiare questo dolce, ne rimase talmente stupito da dedicargli un sonetto: “La Canzone del Parrozzo”. Gli ingredienti per la ricetta tradizionale abruzzese sono il semolino o, in alternativa, la farina gialla, a cui vengono aggiunti uova, zucchero, mandorle tritate, buccia di arancia o di limone, senza dimenticare il cioccolato fondente per la copertura. Ma vediamo la ricetta originale del parrozzo abruzzese. Ingredienti: 6 uova, 200 gr di zucchero, 150 gr di semolino, 200 gr di mandorle tritate, 1 limone non trattato, 2 cucchiai di liquore tipo Amaretto di Saronno, 150 gr di cioccolato fondente, 30 gr di burro.
(Continua a leggere dopo le foto)
Preparazione del parrozzo: lavorate i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso e successivamente unire le mandorle, il semolino, la buccia grattugiata del limone e il liquore. Montate gli albumi a neve e poi incorporateli delicatamente al composto facendo attenzione a non smontarli. Imburrate e infarinate uno stampo a cupola, tipico del parrozzo e cuocete in forno caldo a 160° per circa 50 minuti. A cottura ultimata, lasciate raffreddare il dolce e nel frattempo preparate la glassa: in un pentolino fate sciogliere il cioccolato tritato insieme al burro, poi fate in modo che la glassa dal centro scenda gradualmente fino a ricoprire l’intera superficie del dolce. Servite quando si sarà raffreddato.