I capelli che si elettrizzano sono all’ordine del giorno per tantissime donne. Purtroppo oltre agli agenti atmosferici i capelli tendono ad assumere questo aspetto dopo averli lavati, soprattutto se questi sono più fini e sfibrati. Anche un uso prolungato e troppo energico della spazzola può farti rizzare i capelli in testa. Questo fenomeno antiestetico è generato dall’accumulo di elettricità statica nei capelli, causato a sua volta dall’azione combinata dell’aria secca e fredda e dall’utilizzo dei maglioni di lana, materiale noto per le sue proprietà elettrostatiche. E così, i nostri capelli iniziano ad attaccarsi ai vestiti o a svolazzare, facendoci assumere un aspetto poco ordinato. Per risolvere questo fastidioso problema possiamo agire in diversi modi. In primis, la spazzola che utilizziamo per la beauty routine dei nostri capelli. Le spazzole sono tutte uguali? No. E proprio questo alleato delle donne fa sì che la nostra chioma assuma quell’odioso aspetto ”elettrico”. (Continua a leggere dopo la foto)
Secondo gli esperti, contro il crespo, l’utilizzo di una spazzola con setole naturali o in legno anziché in plastica può essere un’ottima soluzione. Questo perché le spazzole in fibre naturali agiscono diffondendo il sebo tra i capelli, il quale coprendo ogni ciocca blocca l’umidità e previene una buona dose di elettricità. Un altro errore potrebbe essere l’utilizzo degli shampoo e i trattamenti che utilizzi. Se lavi i capelli con prodotti non adatti, vale a dire troppo concentrati, o troppo frequentemente, il rischio di avere i capelli elettrizzati è più elevato. Scegli shampoo a pH neutro o in ogni caso specifici per la natura dei tuoi capelli. (Continua a leggere dopo la foto)
Un altro rimedio utile per una battaglia “dell’ultimo minuto” è la crema idratante.
Questo prodotto (basta una piccolissima noce) può aiutarci nell’intento di ridurre l’effetto elettrizzato presente sui nostri capelli. Non esagerare, mi raccomando, altrimenti l’effetto sulla chioma sarà lucida e unta.
